40.000 ingressi: a 60 anni Expocasa (www.expocasa.it) si conferma un successo e insieme
Irrinunciabile per il pubblico tanto quanto per i suoi espositori, dopo 60 anni Expocasa continua a stregare con la sua offerta di arredamento, progettazione, ristrutturazione e divertimento. L’edizione 2023 chiude con soddisfazione di tutti e lascia il posto a Restructura, in arrivo dal 23 al 25 novembre.
Dopo 9 giorni movimentati tra vendite, preventivi, consulenze, consigli, formazione, intrattenimento, la 60esima edizione di Expocasa chiude i battenti e tira le somme: incrementato il numero dei visitatori dalla scorsa edizione, sfiorando i 40.000 ingressi. Il 10% arriva da fuori regione. Per il 30% il pubblico di Expocasa è composto da famiglie e per il 45% da coppie, in cui si fanno spazio anche le visite in gruppo o con amici. In crescita anche il lato B2B di Expocasa, confermato dalla presenza degli oltre 4.000 operatori del settore arredo.
In overbooking gli sportelli per incontrare gli esperti di settore, con più di 170 incontri in 9 giorni. I 60 eventi del 60° compleanno hanno registrato più di 1.000 iscritti, con eccezionale partecipazione all’appuntamento dedicato agli incentivi fiscali per gli interventi di abbattimento barriere architettoniche, in collaborazione con Ordine degli Architetti e CPD-Consulta per le persone in difficoltà.
Il nuovo amministratore delegato di GL events Italia, Gabor Ganczer, già CEO di Hungexpo, ieri ha incontrato gli espositori per celebrare insieme il compleanno a cifra tonda di Expocasa: una festa nella terrazza dell’Oval che ha messo in luce la soddisfazione generale. «Gli espositori sono contenti. Tanti sono presenze storiche.
Alcuni sono new entry e altri sono importanti ritorni. Il flusso di pubblico è stato costante, con picchi nei due fine settimana e con persone che sono venute a Torino da fuori proprio per visitare il Salone – ha dichiarato Ganczer –. Alla luce di questi dati non possiamo che ritenerci soddisfatti del risultato, che alza l’asticella verso traguardi futuri: puntiamo a fare sempre meglio nelle prossime edizioni e nelle nuove manifestazioni che stiamo organizzando a Lingotto Fiere».
Partito il 30 settembre con un opening segnato dalle voci di grandi nomi del design italiano, il salone è proseguito declinando il mondo casa in tutte le sue sfumature con proposte di arredo, oggettistica, servizi … accogliendo anche soluzioni che integrano il verde dentro e fuori l’ambiente domestico. Per la prima volta sono state presenti le proposte di giovani artisti con soluzioni che hanno incantato il pubblico di Expocasa.
I visitatori sono venuti per cercare consigli e comprare, alcuni hanno già acquistato qui negli anni passati e sono tornati per rinnovare l’abitazione. Sono venuti a raccogliere idee per la loro casa del presente, ma anche per quella del futuro, che iniziano a immaginare. Il pubblico non guarda solo al prezzo, ma anche al design, ai materiali, alla durabilità dei prodotti. Chi compra a Expocasa sceglie oggetti e complementi che diventano parte integrante della loro vita.
Per gli espositori Expocasa è l’occasione per intercettare nuovi acquirenti e avviare trattative che per molti incidono sul fatturato annuo dal 30 al 60%. Alcuni clienti arrivano ai punti vendita anche anni dopo aver partecipato a Expocasa, avendo chiaro il ricordo del marchio, della qualità, della tipologia di prodotto. Fra le svariate aziende che partecipano al salone sin dalla prima edizione del 1963, c’è ad esempio Tolin Parquet, azienda familiare che da 3 generazioni accoglie il pubblico presentandosi come lo “psicologo del parquet”, spiegando quanto «questo prodotto possa essere una leva di odio o di amore». Perché il legno è estremamente tecnico, dal valore non solo estetico, «va capito, prima di acquistarlo».
Tantissime le novità che hanno incuriosito il pubblico, come lo stand Desite con le poltrone Varier, dal design accattivante e la comodità ergonomica e quello di Quooker che ha presentato un rubinetto che eroga istantaneamente acqua a 100°, fredda e gasata.
I numeri di Expocasa 2023 confermano il successo del format e al contempo riflettono il peso della filiera dell’arredamento. Solo in Piemonte, infatti, secondo i Consuntivi 2022 a cura del Centro Studi FederlegnArredo, tra imprese del legno, dell’arredo, dei mobili e dell’illuminazione, questa conta 3.255 società, 11.340 addetti e genera un fatturato complessivo pari a quasi 1.500 milioni di euro.
E mentre chiude i battenti di Expocasa, GL events Italia si prepara a ospitare un altro evento del comparto: Restructura a Lingotto Fiere dal 23 al 25 novembre. Mentre Expocasa dà appuntamento dal 28 settembre al 6 ottobre 2024.
Expocasa è organizzata da GL events Italia con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino e Camera di commercio di Torino.