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Asteroide 2024 YR4: probabilità che colpisca la Terra aumentano ancora

2024 YR4 supera Apophis come l’asteroide più pericoloso mai rilevato

Aggiornamento: gli ultimi dati rilevati abbassano la probabilità di impatto con la Terra all’1,4 % 

 

Tra gli asteroidi con dimensioni superiori ai 30 metri, 2024 YR4 detiene ora il primato per la più alta probabilità di impatto registrata e per il periodo più lungo trascorso con una probabilità superiore all’1%.

È fondamentale sottolineare che l’aumento di questa probabilità è un risultato atteso, poiché il miglioramento delle conoscenze sull’orbita dell’asteroide permette di ridurre progressivamente l’incertezza sulla sua posizione futura.

Man mano che si definisce con maggiore precisione la posizione di 2024 YR4 per il 22 dicembre 2032, la Terra occupa una porzione sempre più ampia dell’area di incertezza, che si sta restringendo.

L’incertezza sulla posizione dell’asteroide per quella data, aggiornata al 6 febbraio, mostrava ancora una vasta gamma di possibilità. Con i dati aggiornati al 18 febbraio, l’area di incertezza si è ulteriormente ridotta, facendo apparire più elevata la probabilità di impatto.

Tuttavia, con ulteriori osservazioni, questa regione continuerà a restringersi e la probabilità potrebbe aumentare ancora. Se in futuro si determinasse che la Terra non rientra più in questa zona, la probabilità di impatto scenderebbe rapidamente a zero.

 

COME COMPORTARSI CONTRO IL RISCHIO DI IMPATTO

Se un asteroide dovesse penetrare nell’atmosfera terrestre, la sua composizione influenzerebbe il suo comportamento. Potrebbe esplodere in aria con una potenza paragonabile a otto megatoni di TNT, oltre 500 volte l’energia sprigionata dalla bomba di Hiroshima. Se invece raggiungesse il suolo, l’impatto provocherebbe la formazione di un cratere con effetti devastanti. Le aree potenzialmente coinvolte comprendono l’Oceano Pacifico orientale, il Nord del Sud America, l’Atlantico, l’Africa, la Penisola Arabica e l’Asia meridionale.

Strategie della NASA per deviare l’asteroide

Gli scienziati ritengono che ci sia tempo sufficiente per intervenire. Se il rischio superasse il 10%, l’IAWN potrebbe emettere un’allerta globale per i paesi interessati. Fortunatamente, esistono già tecnologie efficaci per modificare la traiettoria di un asteroide.

Nel 2022, la missione DART della NASA ha dimostrato che una sonda spaziale, lanciata ad alta velocità, può alterare l’orbita di un corpo celeste. Altre strategie teoriche includono l’uso di laser per vaporizzare parte della superficie dell’asteroide, generando una spinta, oppure il metodo della “gravitational tug”, che sfrutta la gravità di un veicolo spaziale per modificarne il percorso. In scenari estremi, si potrebbe ricorrere a esplosioni nucleari per deviare l’oggetto. Per ora, gli esperti invitano alla calma e continuano a monitorare la situazione con strumenti sempre più sofisticati.

Il piano della Cina per la difesa planetaria

Anche la Cina sta sviluppando una strategia per affrontare minacce spaziali come l’asteroide 2024 YR4. Sebbene le principali agenzie spaziali ritengano che il pericolo sia sotto controllo, Pechino ha deciso di non sottovalutare il rischio. La SASTIND, ente governativo per la difesa tecnologica, ha avviato una campagna di reclutamento per giovani laureati con competenze in ingegneria aerospaziale, cooperazione internazionale e rilevamento di asteroidi. Questo programma rientra in una più ampia iniziativa volta a prepararsi a eventuali emergenze spaziali, inclusa la progettazione di missioni per deviare oggetti pericolosi.

La Cina sta inoltre pianificando una missione di deviazione asteroidale per il 2027, ispirata ai successi della NASA con DART. L’obiettivo è sperimentare nuove tecnologie per modificare la traiettoria di asteroidi potenzialmente minacciosi, rafforzando così la capacità globale di difesa contro minacce dallo spazio.

Per approfondire

Gli asteroidi e la probabilità

In copertina: immagine di fantasia di un asteroide vicino alla Terra