Il lander Blue Ghost si trova sulla Luna, portando con sé uno strumento italiano. Questo segna il primo atterraggio lunare per Firefly Aerospace e il secondo per un’azienda privata. Il veicolo senza equipaggio, delle dimensioni di un’auto compatta, è approdato sul nostro satellite vicino a un’antico cratere vulcanico nel Mare Crisium, nella parte nord-orientale del lato visibile della Luna, poco dopo le 9:34 (ora italiana) del previsto.

A bordo, tra i 10 strumenti scientifici, spicca il ricevitore LuGre, frutto della collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Italiana e la NASA, realizzato dall’italiana Qascom con il supporto del Politecnico di Torino per gli obiettivi scientifici e l’analisi dei dati.

Questo successo segue di un anno l’atterraggio del lander Odysseus di Intuitive Machines, rendendo Firefly la seconda compagnia privata a compiere un allunaggio morbido, dopo cinque nazioni (Unione Sovietica, Stati Uniti, Cina, India e Giappone). Lanciato a gennaio con un razzo SpaceX Falcon 9, Blue Ghost ha viaggiato verso la Luna catturando immagini della Terra e del nostro satellite. Atterrato a Mons Latreille, nel Mare Crisium, il lander è equipaggiato con 21 propulsori e strumenti NASA, tra cui un analizzatore del suolo lunare e un dispositivo per testare la navigazione satellitare sulla Luna. Presto invierà foto e video in alta definizione, incluso un ecliptic totale visibile dall’orizzonte lunare a marzo.
La Firefly Aerospace, con sede a Cedar Park, Texas, ha festeggiato il traguardo storico: “Siamo la prima compagnia commerciale a completare con successo un atterraggio lunare”, ha dichiarato l’azienda. “Un risultato incredibile”, hanno commentato i dirigenti NASA Joel Kearns e Nicky Fox, sottolineando la complessità dell’impresa. Blue Ghost ora inizierà le operazioni di superficie, aprendo nuove prospettive per l’esplorazione lunare privata.
Comments