Le creme solari sono prodotti fondamentali per la protezione della pelle dai danni causati dall’esposizione ai raggi ultravioletti (UV) del sole. L’uso corretto delle creme solari può prevenire scottature, invecchiamento precoce e ridurre il rischio di sviluppare tumori della pelle. Questo trattato scientifico esamina gli errori comuni nell’utilizzo delle creme solari, le modalità corrette di dosaggio, la chimica dietro la loro formulazione e il loro meccanismo di azione.
1. Errori Comuni nell’Utilizzo delle Creme Solari
- Applicazione Insufficiente: Uno degli errori più comuni è applicare una quantità insufficiente di prodotto. La dose raccomandata è di circa 2 mg/cm² di pelle, che corrisponde a circa 30 ml (circa due cucchiai da tavola) per coprire adeguatamente il corpo di un adulto medio.
- Applicazione Non Omogenea: Spesso, le persone non distribuiscono uniformemente la crema solare, lasciando aree scoperte, che risultano vulnerabili ai raggi UV.
- Non Rinnovare l’Applicazione: Le creme solari devono essere riapplicate ogni due ore e immediatamente dopo aver nuotato, sudato o asciugato con l’asciugamano. Molte persone dimenticano di farlo, riducendo così l’efficacia della protezione.
- Non Applicare Prima dell’Esposizione: È importante applicare la crema solare almeno 15-30 minuti prima dell’esposizione al sole per permettere al prodotto di legarsi alla pelle.
- Utilizzo di Prodotti Scaduti: Le creme solari hanno una data di scadenza. L’uso di prodotti scaduti può risultare in una protezione inefficace.
2. Dosaggio e Modalità di Applicazione
Il dosaggio corretto è cruciale per garantire una protezione adeguata. La quantità raccomandata, come menzionato, è di 2 mg/cm². Per coprire l’intero corpo di un adulto, sono necessari circa 30 ml di prodotto.
- Viso e Collo: Circa mezzo cucchiaino da tè.
- Braccia e Spalle: Circa un cucchiaino da tè per ciascun braccio.
- Torace e Addome: Circa un cucchiaio da tavola.
- Schiena: Circa un cucchiaio da tavola.
- Gambe e Piedi: Circa un cucchiaio da tavola per ciascuna gamba.
3. La Chimica delle Creme Solari
Le creme solari contengono filtri UV che assorbono, riflettono o disperdono i raggi ultravioletti. Esistono due principali categorie di filtri: chimici e fisici.
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Filtri Chimici: Questi composti organici assorbono i raggi UV e li convertono in calore. Tra i più comuni troviamo:
- Octinoxate: Assorbe i raggi UVB.
- Avobenzone: Assorbe i raggi UVA.
- Oxybenzone: Assorbe sia i raggi UVA che UVB.
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Filtri Fisici: Questi composti inorganici riflettono e diffondono i raggi UV. I principali sono:
- Ossido di Zinco: Protegge dai raggi UVA e UVB.
- Biossido di Titanio: Efficace contro i raggi UVB e in parte UVA.
- SPF (Sun Protection Factor): Il fattore di protezione solare indica la capacità del prodotto di proteggere dai raggi UVB. Ad esempio, un SPF 30 blocca circa il 97% dei raggi UVB, mentre un SPF 50 ne blocca circa il 98%.
4. Meccanismo di Azione
I filtri solari chimici e fisici proteggono la pelle in modi diversi:
- Filtri Chimici: Penetrano nella pelle e assorbono i raggi UV, trasformandoli in calore che viene poi rilasciato dalla pelle. Questo processo avviene a livello molecolare, dove i fotoni UV eccitano le molecole del filtro solare, che rilasciano l’energia in eccesso come calore.
- Filtri Fisici: Creano una barriera sulla superficie della pelle che riflette e disperde i raggi UV. L’efficacia dipende dalla dimensione delle particelle e dalla loro distribuzione sulla pelle.
5. Considerazioni Sulla Sicurezza e Sostenibilità
La sicurezza e la sostenibilità delle creme solari sono diventate argomenti di grande interesse. Alcuni filtri chimici, come l’oxybenzone e l’octinoxate, sono stati collegati a effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente marino, in particolare sui coralli. Molti produttori stanno passando a formulazioni senza questi ingredienti e utilizzano alternative più sicure e sostenibili.
L’uso corretto delle creme solari è essenziale per la protezione della pelle dai danni dei raggi UV. È fondamentale applicare una quantità adeguata, distribuirla uniformemente e riapplicarla regolarmente. La comprensione della chimica delle creme solari e del loro meccanismo di azione aiuta a scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Infine, considerazioni sulla sicurezza e la sostenibilità devono guidare la scelta dei prodotti, per proteggere non solo la pelle, ma anche l’ambiente.
Riferimenti
- Ministero della Salute – scarica l’opuscolo suo cosmetici e il loro corretto uso (PDF)
- World Health Organization (WHO). “Sun protection: A primary teaching resource.”
- American Academy of Dermatology (AAD). “Sunscreen FAQs.”
- Environmental Working Group (EWG). “Guide to Sunscreens.”