Una commedia ispirata al libro di Sabrina de Federicis “Butta via i fazzoletti,”, e con Lia Locatelli, attrice e creatrice dello spettacolo “HUMANIT-AS / Allergie e dove curarle”: una produzione teatrale che ha come tema le allergie.
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Un fenomeno onnipresente che tocca ogni parte del corpo umano, dalla superficie cutanea agli organi vitali, senza discriminare per età. In Italia, si prevede che tra qualche anno, precisamente entro il 2030, tra il 35% e il 40% della popolazione sarà affetto da rinite allergica, come rivelato dalla Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica durante un recente convegno.
Ci si può chiedere come una produzione teatrale possa trattare un tema così specifico. Si tratta di un progetto volto a sensibilizzare, una missione che Sabrina e Lia hanno deciso di perseguire attraverso la loro collaborazione artistica. Discutere di questi argomenti fuori dagli ambienti medici e scientifici aiuta a incrementare la consapevolezza pubblica e a spingere l’agenda politica, che spesso ignora tali tematiche.
L’ultima opera teatrale, denominata “HUMANIT-AS / Allergie e dove curarle”, è stata scritta e diretta da Lia Locatelli. Il testo si ispira liberamente all’opera letteraria “Butta via i fazzoletti” di Sabrina de Federicis, edita da Libri d’Impresa. Questo spettacolo ha debuttato sabato 27 aprile alle 21.00 al Teatro Di Sant’Ambrogio, situato in Via Lazzaro Papi 7, a Varese.
Questa narrazione esplora le vicende di un insieme di persone che, forse non del tutto casualmente, si trovano legate da un comune problema di allergia. Questi sono individui comuni che hanno sottovalutato i rischi legati alle reazioni allergiche o che hanno cercato di fare diagnosi su se stessi.
Convergono nella sala d’attesa di uno specialista in allergologia, dove condividono le proprie esperienze personali mentre aspettano il proprio appuntamento. All’interno del gruppo, alcuni si sentono genitori inadeguati, altri nascondono un amore segreto, e altri ancora temono il giudizio altrui. Durante l’attesa, che si protrae, si assiste a un’evoluzione dello stato emotivo dei presenti: da una conversazione inizialmente superficiale e piena di formalità, si passa gradualmente a uno scambio più aperto e commovente. Le maschere cadono, rivelando una profonda solitudine in una realtà che mescola elementi tragici e comici, trovando umorismo nelle differenze delle situazioni, nelle sorprese e nell’impazienza. Questi personaggi, soffocati dalle richieste della vita di tutti i giorni e circondati da oggetti senza vita, si scoprono isolati in un’esistenza carica di rimpianti, parole non dette, amori incompiuti e legami spezzati, ritrovandosi tutti nello stesso studio medico in quel giorno per una realizzazione arrivata troppo tardi.
Per maggiori informazioni: www.martevarese.it/humanit-as-allergie-e-dove-curarle
Una copia digitale di “Butta via i fazzoletti!”, il libro di Sabrina De Federicis da cui è tratto lo spettacolo, si può scaricare gratuitamente al seguente link: www.buttaviaifazzoletti.it/il-libro/
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