Il mattino del 14 febbraio, presso l’Aula consiliare di Palazzo Pirelli a Milano, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso intitolato “Le Foibe, la strage di Vergarolla e il conseguente Esodo giuliano, fiumano e dalmata: come gli esuli hanno affrontato la sfida di ricostruire la propria esistenza in Lombardia e nel mondo”. Questo concorso è stato organizzato per gli studenti delle scuole medie e superiori della Lombardia, seguendo l’istituzione del “Giorno del ricordo” come stabilito dalla legge regionale n°2/2008.
Questa legge mira a commemorare annualmente gli eventi legati alla tragedia delle foibe, attraverso vari eventi, inclusa la competizione scolastica che invita gli studenti a esplorare e riflettere sulle drammatiche vicende di Istria, Dalmazia e Fiume, dove oltre 350.000 italiani furono costretti all’esilio, perdendo proprietà e attività commerciali. Il Presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, ha evidenziato l’importanza di ricordare questi eventi tragici, definendo le foibe un genocidio che ha colpito indiscriminatamente e sottolineando il ruolo dell’educazione nel combattere l’indifferenza verso questa pagina oscura della storia italiana.
Quest’anno, il concorso ha visto la partecipazione di scuole secondarie di primo e secondo grado provenienti dalle province di Bergamo, Lodi, Milano, Monza e Brianza, e Varese, con un totale di 18 progetti, sia individuali che di gruppo, realizzati da 145 studenti. Una menzione speciale è stata assegnata al Liceo Novello di Codogno (LO), che ha ricevuto riconoscimenti per il suo fumetto “Orsera, l’ultimo merendin”, ispirato alla tradizione istriana e basato su un incontro con Anna Maria Crasti, esule da Orsera e Vice Presidente del Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia-Giulia e Dalmazia.
I vincitori, insieme ai loro insegnanti, avranno l’opportunità di partecipare a un viaggio di istruzione di tre giorni a Redipuglia e nei luoghi che ricordano il sacrificio delle popolazioni fiumano-dalmate-istriane.
La cerimonia di premiazione, aperta dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, ha incluso la testimonianza di Marisa Brugna, esule istriana, e gli interventi di Anna Maria Crasti dell’ANVGD e di Andrea Saba, rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale. Il Vice Presidente del Consiglio regionale, Giacomo Cosentino, ha enfatizzato l’importanza del concorso nel coinvolgere i giovani studenti nella riflessione sulla tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, riconoscendo l’iniziativa come un prezioso contributo alla memoria collettiva e alla conoscenza storica. Cosentino ha anche sottolineato il cambiamento rispetto al passato, in cui queste tematiche erano meno presenti nei programmi scolastici e nella memoria nazionale.
La manifestazione si è conclusa con le parole del Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e la presenza di vari consiglieri regionali, l’Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali, e il Presidente del Corecom Cesare Gariboldi, tutti sottolineando l’importanza dell’evento nel promuovere la consapevolezza storica tra le nuove generazioni.
PER APPROFONDIRE
- Enciclopedia delle donne: Norma Cossetto – Santa Domenica di Visinada 1920 – Antignana 1943
- Tajani: «Foibe e conseguente esodo giuliano-dalmata furono atti di pulizia etnica»
- Giornata del ricordo: cosa sono le foibe. Tutti gli errori del nostro passato
- Inaugurata a Bussoleno la panchina dedicata a Norma Cossetto e al giorno del ricordo
- Rossi: «Il Partito Comunista sosteneva linee strategiche antitetiche agli interessi nazionali»
- Storia di Foibe: Mafalda Codan
- Nel dramma di Mafalda Codan tutto l’orrore dimenticato delle foibe
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