Ritorna LEAF, il progetto “made in Frascati” che porta le STEAM (Science, Technology, Engineering, Art e Mathematics) nelle piazze italiane. Coordinato dall’Associazione Frascati Scienza, il progetto ha nuovamente ottenuto il finanziamento biennale della Commissione Europea per realizzare numerosi eventi di divulgazione scientifica, culminando il 27 settembre con la 19ª edizione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2024.
La Scienza trova “Casa” L’evento principale dell’ultimo venerdì di settembre sarà parte della Settimana della Scienza, che inizierà il 21 settembre con molte attività simultanee nelle città partner. Frascati sarà il quartier generale, colorando di magenta le sue strade, scuole e luoghi storici. Una novità di quest’anno è che l’Associazione Frascati Scienza ha ottenuto una sede fissa per la divulgazione scientifica grazie a una delibera del Comune di Frascati: le Mura del “Valadier”, uno splendido complesso di 9 sale situato in via del Castello, nel cuore della città.
Per aggiornamenti su programma, appuntamenti e ospiti, è possibile seguire le pagine social di Frascati Scienza e il sito frascatiscienza.it.
I Numeri della Precedente Edizione Alcuni dati della scorsa edizione: il progetto biennale ha coinvolto 46 partner e 32 città, da Padova a Palermo, con oltre 900 eventi, 21 ricercatori Marie Curie, 2000 ricercatori attivi ogni anno, circa 12000 studenti partecipanti alle attività Researcher@Schools, 700 studenti impegnati nei percorsi PCTO e un totale di circa 60000 visitatori.
Il progetto di divulgazione scientifica dell’Associazione Frascati Scienza è nato nell’area Tuscolana, che ospita il più grande polo scientifico d’Europa per numero di enti e ricercatori coinvolti. Dopo quasi vent’anni, l’associazione ha ampliato i suoi partner a livello nazionale e internazionale, realizzando eventi che attirano migliaia di bambini, famiglie e appassionati.
LEAF è finanziato dal programma HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01-01 della Commissione Europea, numero Grant Agreement n°101161615, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie, che ha valutato la proposta presentata da Frascati Scienza con un punteggio eccellente.
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