Da poco uscito nelle librerie, il libro di Nico Pitrelli sulla professione del giornalista scientifico offre una panoramica sulla sua storia e una interessante analisi sullo stato attuale della professione. Una professione che si trova a fronteggiare un mondo dove aumentano la diffusione e la circolazione delle informazioni scientifiche grazie al web e ai social. Un mondo dove questa professione dovrebbe essere la protagonista assoluta ma si trova in crisi.
Questo breve manuale è rivolto a chi è interessato alla professione del giornalismo scientifico. Sia esso un aspirante giornalista scientifico o un giornalista professionista che vuole approfondire questo aspetto della sua professione. Entrambi troveranno ciò che cercano tra le pagine scritte da Nico Petrelli.
Nico Pitrelli è direttore del Master in comunicazione della scienza “Franco Prattico” e responsabile dell’Unità relazioni con i media e comunicazione alla Scuola internazionale superiore di studi avanzati (SISSA) di Trieste.
Il volume include consigli e trucchi pratici su tutti gli aspetti del giornalismo scientifico: dall’uso delle fonti per trovare una notizia a come scriverla la notizia, da come proporre una notizia per la pubblicazione a come evitare di commettere errori. Per chi è interessato all’aspetto professionale non mancano suggerimenti per intraprendere la carriera come il districarsi tra le diverse forme di giornalismo scientifico ed i nuovi ruoli che il giornalista scientifico ha assunto nel mondo contemporaneo.
E non manca neanche un occhio a quella che sarà l’evoluzione futura della professione perché “Il giornalismo scientifico, tra frustrazioni e ambiguità, ma anche con la curiosità e l’ottimismo di chi vuole contribuire a trasformare il caos e il bene del presente in prospettiva di senso, può e deve fare la sua parte”.
Editore: Carocci – www.carocci.it
Anno di uscita: 2021