Oltre 400 speaker da tutto il mondo discutono delle recenti tendenze di computer vision e intelligenza artificiale a Lecce per la ventunesima edizione della conferenza internazionale ICIAP
Workshop, tutorial, keynote, competition: dal 23 al 27 maggio a Lecce la ventunesima edizione dell’Iciap – international conference on image analysis and processing.
Diciassette workshop, undici tutorial, quattro keynote, la presentazione di circa 150 progetti e altri appuntamenti speciali con oltre 400 tra docenti, ricercatrici e ricercatori provenienti o collegati da tutto il mondo: da lunedì 23 a venerdì 27 maggio si terrà a Lecce la ventunesima edizione dell’ICIAP – International conference on image analysis and processing. Le sale del Convitto Palmieri e il palco del Teatro Apollo, nel cuore del capoluogo salentino, ospiteranno un ricco programma per indagare le più recenti tendenze di computer vision e intelligenza artificiale. La conferenza biennale itinerante (rinviata a causa della pandemia nel 2021) è ospitata a Lecce dall’ISASI – Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del CNR con il coordinamento generale di Stan Sclaroff (Dipartimento di “Electrical and Computer Engineering” dell’Università di Boston) e Cosimo Distante (Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti – CNR) ed è organizzata da CVPL – Associazione italiana per la ricerca in Computer Vision, Pattern Recognition e Machine Learning e dall’IAPR – International Association for Pattern Recognition.
L’ICIAP – che per la prima volta potrà essere seguita interamente anche online – è principalmente focalizzata, dunque, sulle tendenze della visione artificiale e dell’elaborazione delle immagini, spaziando dagli ambiti più teorici fino agli aspetti applicativi. Si discuterà, in un ampio spettro di presentazioni relative ai più recenti risultati di ricerca, di intelligenza artificiale applicata all’analisi e al riconoscimento delle immagini, approfondendo le applicazioni di sicurezza (droni, smart city, processi manifatturieri) per poi spaziare sui sistemi di visione multipla, computer vision 3d, digitalizzazione, sicurezza e conservazione del patrimonio culturale. Si parlerà anche di contrasto al deepfake, generazione di filmati con sovrapposizione di volti, di Medical Imaging legata alla lotta al Covid-19, attraverso l’analisi di Tac e Radiografie toraciche, alla prevenzione di tumori e al monitoraggio di neonati prematuri, toccando ambiti ancora inesplorati. In presenza e online parteciperanno speaker italiani e provenienti da Emirati Arabi, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Svizzera, Cina, Repubblica Ceca, Germania, Spagna, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Georgia, Grecia, Giappone, Corea del Sud, Libano, Sri Lanka, Lussemburgo, Lettonia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Perù, Polonia, Romania, Russia, Svezia, Turchia, Taiwan, Stati Uniti e SudAfrica.
Il programma prenderà il via lunedì 23 e martedì 24 maggio (dalle 9 alle 18) nel Convitto Palmieri con due ricche giornate di workshop e tutorial che daranno la possibilità ai partecipanti di ascoltare e confrontarsi su varie tematiche.
Da mercoledì 25 a venerdì 27 (dalle 9 alle 18:30) la conferenza entrerà nel vivo al Teatro Apollo con la rapida presentazione dei progetti presentati e selezionati da tutto il mondo attraverso brevi interventi (quindici minuti) o poster “virtuali” (nei quali sintetizzare le proprie idee). Tre le “competition” dedicate alle immagini deepfake, ai parassiti dei ruminanti e all’uso dei robot nel settore AgriFood.
Mercoledì 25 alle 8:30, dopo i saluti di Cosimo Distante (CNR-ISASI) e Stan Sclaroff (Boston University), l’apertura sarà affidata a Roberto Cipolla, ricercatore britannico in computer vision e professore di Ingegneria dell’Informazione all’Università di Cambridge, che parlerà di “Geometria, incertezza e deep learning”. Il professore proporrà una breve rassegna di alcuni dei fondamenti con esempi di ricostruzione, registrazione e riconoscimento di oggetti tridimensionali e la loro traduzione in nuove applicazioni commerciali. Nel pomeriggio spazio invece a Larry S. Davis, docente dell’Università del Maryland, direttore del Center for Automation Research (CfAR), consulente di Amazon, che parlerà delle Applicazioni di computer vision nel mondo della moda. Si stanno sviluppando, infatti, soluzioni di “virtual try on” (prova del vestito virtuale). Attraverso lo scatto di un’immagine della persona, si può osservare come vestono i capi selezionati grazie ad algoritmi complessi di stima 3D del corpo. Giovedì 26 la giornata si aprirà sempre alle 8:30 con l’intervento della ricercatrice spagnola Laura Leal-Taixe, docente dell’Università di Monaco di Baviera, che per il suo progetto socialMaps nel 2017 ha ricevuto il premio Sofja Kovalevskaja, riconoscimento scientifico assegnato dalla Fondazione Alexander von Humboldt. I suoi interessi di ricerca sono la comprensione dinamica della scena, in particolare il tracciamento e la segmentazione di oggetti multipli, nonché l’apprendimento automatico per l’analisi video. Venerdì 27 alle 8:30 l’ultima Keynote sarà affidata a Dima Damen, docente dell’Università di Bristol, che parlerà della “Comprensione video” ma da una “prospettiva egocentrica” cioè analizzando i filmati realizzati in prima persona. Gli interessi di ricerca della professoressa sono, infatti, nella comprensione automatica delle interazioni, delle azioni e delle attività degli oggetti utilizzando sensori visivi (e di profondità) statici e indossabili. Giovedì 26 dalle 16:30 alle 18:30 appuntamento anche con l’assemblea nazionale del CVPL – Associazione Italiana per la ricerca in Computer Vision, Pattern recognition e machine learning con la partecipazione del presidente Gian Luca Foresti, professore ordinario presso il Dipartimento di Matematica, Informatica e Fisica (DMIF) dell’Università degli Studi di Udine.
ISASI (precedentemente noto come Istituto di Cibernetica) fu fondato nel 1968 dal pioniere dell’intelligenza artificiale in Italia Edoardo Renato Caianello e negli anni ha prodotto numerosi innovazioni scientifiche nel campo dell’intelligenza artificiale e dei sistemi automatici. In particolare l’unità di Lecce è specializzata nel campo dell’intelligenza artificiale, dell’elaborazione delle immagini, dei sistemi di riconoscimento automatico e degli aspetti etici ad essi legati. Il CNR è un Ente pubblico e ha l’obiettivo di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e migliorare le attività di ricerca nei principali settori di crescita della conoscenza e delle sue applicazioni per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese.
La ventunesima edizione dell’ICIAP – International conference on image analysis and processing è promosso in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Lecce, Polo Museale della Puglia, Polo Biblio Museale di Lecce, Springer LNCS con il supporto di NVIDIA, E4 Computer Engineering, ImageS.
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