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Chi è più intelligente fa meno sesso: lo conferma una indagine

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Secondo un’indagine riportata dalla rivista americana Psychology Today, a parità di attrattività fisica, più alto è il livello di istruzione di una persona, minore è il numero di partner sessuali che ha avuto in passato. Un uomo laureato ha metà delle probabilità rispetto ai suoi coetanei diplomati di aver avuto quattro o più partner negli anni precedenti, a parità di attrattività fisica.

Secondo una ricerca della sociologa Rosemary Hopcroft dell’Università della Carolina del Nord, pubblicata dalla rivista statunitense Psychology Today, chi ha una vita sessuale molto attiva tende ad avere minori capacità intellettive, mentre chi possiede maggiori capacità intellettive tende ad avere una vita sessuale meno intensa.

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Questa conclusione è stata tratta da vari elementi della vita degli americani che influenzano il loro comportamento sessuale, suggerendo che l’intelligenza è inversamente correlata alla frequenza dell’attività sessuale. Lo studio suggerisce che le persone intelligenti potrebbero dare priorità all’istruzione e alla carriera rispetto alle relazioni sessuali, avendo quindi meno tempo o inclinazione per le attività sessuali.

Inoltre, l’articolo fa riferimento ai dati del National Survey of Family Growth, che mostrano che gli uomini con livelli di istruzione più alti dichiarano di avere meno partner sessuali rispetto a quelli con solo un’istruzione superiore. Lo studio suggerisce che ciò potrebbe essere dovuto a una combinazione di fattori, tra cui l’investimento di tempo nell’istruzione e nella carriera, oltre a possibili differenti priorità sociali e personali tra le persone più istruite (Psychology Today).

Anche Elon Musk si è detto preoccupato per la vita sessuale degli adolescenti intelligenti

Il CEO di Twitter ha risposto a un tweet di Bronwyn Williams, un utente che ha fatto riferimento a una ricerca secondo cui i giovani con un QI superiore a 130 hanno “3-5 volte meno probabilità” di fare sesso rispetto a quelli con un QI medio.

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“I ragazzi con un QI idoneo alla disabilità intellettiva (60) avevano ancora più probabilità di aver fatto sesso rispetto a quelli con un QI molto alto (130)”, ha twittato Williams, aggiungendo che questo “non è di buon auspicio per l’umanità”.

Molto preoccupante“, ha risposto Musk.

 

 

Il tweet di Williams si riferisce a un articolo di ricerca pubblicato nel 2000 sul Journal of Adolescent Health, intitolato “Gli adolescenti intelligenti non fanno sesso (e nemmeno si baciano molto)“.

 

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