Sono le parole di Volodymyr Usov, già direttore dell’Agenzia Spaziale ucraina, che ha deciso di scommettere sull’ecosistema piemontese
Kurs Orbital, un’impresa emergente italiana nel settore aerospaziale, sta facendo passi significativi verso l’espansione delle sue operazioni nello spazio, con un recente finanziamento seed di 3,7 milioni di euro. Questo finanziamento rappresenta un forte segnale di fiducia nell’innovazione e nel potenziale di crescita della startup, sostenuto da investitori di spicco come OTB Ventures, una delle principali società europee di investimento in tecnologie avanzate (DeepTech).
La partecipazione di vari investitori, tra cui Credo Ventures, Galaxia (parte dell’iniziativa di CDP Venture Capital per l’aerospazio), Obloo Ventures, Piemonte Next (un fondo di co-investimento regionale gestito da CDP Venture Capital e supportato da Finpiemonte per promuovere l’innovazione locale), oltre a In-Q-Tel (IQT) e Inovo, dimostra una convinzione collettiva nella missione di Kurs Orbital di trasformare l’industria aerospaziale con soluzioni innovative e accessibili.
Volodymyr Usov, CEO e co-fondatore di Kurs Orbital: a “Torino l’ecosistema perfetto”
Con sede a Torino e incubata presso l’I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, e parte del programma ESA BIC Turin, Kurs Orbital è stata lanciata nel 2022 con l’obiettivo di rendere le operazioni orbitali più accessibili. Le sue attività principali includono servizi critici come la rimozione di detriti spaziali, il trasferimento orbitale di satelliti, la loro deorbitazione e ispezione, che sono essenziali per la sostenibilità delle operazioni spaziali future.
Italian space startup Kurs Orbital raises $4 million in seed funding https://t.co/IG2A5yMpzs pic.twitter.com/bhVor7NPwj
— SpaceNews (@SpaceNews_Inc) March 7, 2024
Il modulo ARCap di Kurs Orbital, descritto come rivoluzionario, è al centro della strategia dell’azienda per consentire a compagnie di assistenza e logistica spaziale di espandere le loro operazioni in orbita in modo economicamente sostenibile. Questa tecnologia di incontro e aggancio promette di ridurre i costi e aumentare l’efficienza delle operazioni spaziali, offrendo un vantaggio competitivo significativo in un settore in rapida espansione.
La visione di Volodymyr Usov, CEO e co-fondatore di Kurs Orbital, sottolinea l’importanza dell’ecosistema di Torino come luogo ideale per l’innovazione aerospaziale, evidenziando il supporto e le opportunità offerte dalla città e dal suo ambiente accademico e imprenditoriale.
Con questo nuovo finanziamento e il sostegno di investitori riconosciuti, Kurs Orbital è posizionata per avanzare ulteriormente nelle sue ambizioni, contribuendo a plasmare il futuro dell’esplorazione e dell’utilizzo dello spazio in modi che erano precedentemente considerati irraggiungibili. La loro missione di rendere le operazioni orbitali più accessibili e sostenibili non solo beneficerà l’industria aerospaziale ma avrà anche un impatto positivo sull’ambiente spaziale, affrontando sfide critiche come la rimozione dei detriti spaziali.
Il finanziamento iniziale acquisito da Kurs Orbital sarà impiegato per finalizzare la realizzazione del loro primo prototipo di volo. Questo passaggio cruciale faciliterà l’accelerazione dei test complessivi e permetterà l’ampliamento del loro team. L’obiettivo di Kurs Orbital è posizionarsi come leader nel fornire questa tecnologia innovativa. Il modulo ARCap rappresenta una soluzione standardizzata per il rendezvous, progettata per essere facilmente incorporabile in diverse piattaforme, inclusi satelliti, veicoli per il trasferimento orbitale (OTV), navi cargo o da equipaggio, o bus spaziali. Questo modulo offre alle aziende cliente la flessibilità di eseguire varie operazioni come il trasporto spaziale, il prolungamento della durata operativa dei satelliti, servizi di assistenza in orbita, la rimozione di detriti spaziali, tra le altre funzionalità.
Claudio Pasqua
Adi – Agenzia Digitale Italiana
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