Greta passa ore con il suo golden retriever. Poi, a casa, focaccina-party, ruggito profondo e caduta libera. Ma Greta vede quello che molti di noi ancora non vogliono vedere. Chi leggerà questo libro leggerà tre libri: uno sul cambiamento climatico, uno sul mondo di Greta, uno sul mondo della famiglia Ernman-Thunberg.
La nostra casa è in fiamme è un libro che racconta la storia di Greta Thunberg, della sua famiglia e della loro battaglia contro il cambiamento climatico.
Il libro inizia con i toccanti discorsi sul clima scritti e pronunciati da Greta dal settembre 2018 a gennaio 2019 a Stoccolma, Helsinki, Londra, Katowice e Dawos. In questa parte del libro i fatti, le prove e le conseguenze del riscaldamento globale, cioè la nostra casa in fiamme, vengono descritti con lucida semplicità e con rigore scientifico. Greta sostiene che “… la crisi climatica è già stata risolta. Conosciamo già tutti i dati e abbiamo tutte le soluzioni. L’unica cosa che ci resta da fare è svegliarci e cambiare”.
Il libro prosegue entrando in un’altra casa in fiamme: quella delle problematiche famigliari comparse a seguto delle malattie di Greta prima e di Beata poi. In questa parte del libro la famiglia Ernman-Thunberg è la vera protagonista. I problemi da affrontare sono molti e alcuni di questi sono gravi: le condizioni di salute di Greta e di Beata, i rapporti con i medici, con la scuola e con la società. La battaglia contro il cambiamento climatico viene portata avanti dalla famiglia Ernman-Thunberg all’interno di una quotidianeità in cui è necessario affrontare molte altre battaglie.
Greta, Svante, Beata e Malena ci raccontano tutto questo in un intenso susseguirsi di fatti e di giorni mai banali.
La nostra casa è in fiamme è un libro di politica e di attualità, ma è anche un libro di ambiente e di psicologia. Il libro è composto da capitoli brevi e di facile lettura. Sin dalle prime pagine il libro ci cattura perché ci trasmette la reale situazione del problema “cambiamento climatico” e le ripercussioni che questo sta avendo sull’intero Pianeta. Greta vede quello che molti di noi non riescono a vedere e ci lancia dei messaggi ben precisi, ci suggerisce di adottare specifici stili di vita e di farlo anche in fretta. Punta il dito sui pochi che governano il mondo e su come questi non si stiano dando da fare abbastanza , ma soprattutto non si stiano dando da fare nella direzione giusta.
La storia di Greta e della famiglia Ernman-Thunberg è una storia toccante, una storia che ci invita a riflettere su molti aspetti della nostra vita. Ogni pagina di questo libro ci arricchisce, facendo nascere in noi nuove e positive energie.
La nostra casa è in fiamme riporta in copertina una foto di Greta. Il suo sguardo è serio e preoccupato, ma è anche uno sguardo determinato e di sfida. Questo sguardo è da cogliere, fare proprio e tradurlo in azioni concrete quotidiane, perché non rimane più molto tempo, caro homo sapiens sapiens…
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Greta Thunberg (2003) è una attivista svedese per il clima. A otto anni sente per la prima volta parlare di cambiamento climatico e a undici anni si ammala. Ma Greta è intelligente, considera la sua malattia un dono e affronta il problema del cambiamento climatico in modo diretto e molto chiaro. I discorsi se li scrive da sola. A volte chiede consigli ad alcuni scienziati al fine di esprimere in modo corretto i concetti complicati che vuole comunicare.
Svante Thunberg (1969) è il marito di Malena e il padre di Greta e Beata. Svante è un attore, un produttore e un autore svedese. Con Malena incinta di Greta e proiettata verso una brillante carriera di cantante lirica che la vede impegnata in tutti i palcoscenici del mondo, Svante decide di rinunciare al proprio lavoro per seguire Malena e la sua nuova famiglia.
Beata Ernman (2006) è la sorella minore di Greta. A dieci anni anche Beata si ammala ma, come Greta, anche lei lotta e fa emergere i lati migliori della sua personalità. Come membro della famiglia Ernman-Thunberg, anche Beata contribuisce nella battaglia contro il cambiamento climatico e nella stesura di questo libro.
Malena Ernman (1970) è la moglie di Svante e la madre di Greta e Beata. Malena è una cantante lirica svedese e un’artista versatile nel suo campo. Diventa famosa rappresentando la Svezia all’Eurovision Song Contest 2009 a Mosca. Non ama la vita sociale, sostenendo che così si diventa più efficienti. Canto e famiglia sono la sua vita. Anche Malena scopre di essere affetta da specifici disturbi. Lo scopre a quarantacinque anni perché prima non ha mai avuto problemi tali da indurla a sospettare che fosse necessario indagare su questi aspetti della sua vita.