L’architetto e designer torinese Piero Luigi Carcerano, attualmente vicedirettore della nota rivista di Design e Stile Interiorissimi, ha ricevuto un nuovo e importante riconoscimento internazionale: il 4 dicembre scorso, nella solenne cornice della Camera dei Lord a Westminster, all’interno della suggestiva Cholmondeley Room e Terrace, gli è stato conferito il Bond Street Award 2024. Questo premio si propone di omaggiare coloro che contribuiscono a ridisegnare il panorama globale del design e dell’architettura, con uno sguardo lungimirante verso il futuro.
La carriera di Carcerano si è sviluppata all’insegna di un’approfondita versatilità: dai suoi inizi nell’automotive design, con collaborazioni significative, ha saputo ampliare la propria attività nel campo dell’architettura internazionale, fino ad arrivare al restauro di importanti opere storiche. Il filo rosso che lega queste esperienze risiede nella sua capacità di integrare estetica, tecnologie avanzate, attenzione alla sostenibilità ambientale e rispetto del contesto culturale in cui interviene. Inoltre, il suo ruolo in Interiorissimi testimonia l’impegno nel diffondere una riflessione critica sulle tendenze attuali, arricchendo il dibattito sui temi dell’interior design e dell’architettura contemporanea.
Già nel 1999 Carcerano aveva intuito il potenziale delle nuove tecnologie fondando il primo centro italiano dedicato alla realtà virtuale, anticipando così il ricorso a strumenti innovativi capaci di superare i confini della progettazione tradizionale. La sua visione si è poi tradotta in realizzazioni di portata globale, come il Parco di Innovazione Industriale di Zibo, in Cina, e i Ponti Ecologici della Zona ad Alta Tecnologia della stessa città, progetti recentemente insigniti del Gold Award Qilu Cap.
Nel suo discorso di ringraziamento, pronunciato di fronte a un pubblico di esponenti di spicco dell’arte, del design e della cultura, Carcerano ha evidenziato come il riconoscimento ricevuto nel cuore della Camera dei Lord sia per lui uno stimolo a proseguire nel cammino intrapreso:
“Questo premio valorizza non solo il mio percorso professionale, ma anche il lavoro condiviso con colleghi e collaboratori. Mi spinge a guardare ancora più avanti, continuando a sperimentare, innovare e promuovere una progettazione sostenibile, capace di mettere in dialogo tradizione e futuro.”
Le celebrazioni del Bond Street Award 2024 sono state arricchite da due giornate di eventi esclusivi nella capitale britannica. Il 3 dicembre si è svolto un raffinato Cocktail Reception all’IN & OUT Club, nel cuore di St James’s Square, seguito da una Cena di Gala presso il Cavalry and Guards Club, che ha radunato personalità di spicco del mondo artistico, culturale e del design. Il momento culminante si è tenuto il 4 dicembre a Westminster, durante la cerimonia ufficiale di premiazione, che ha suggellato il valore di un’iniziativa finalizzata a onorare le menti più visionarie del panorama internazionale.
Il Bond Street Award 2024 rafforza così la posizione di Carcerano come uno dei riferimenti globali dell’architettura e del design, capace di coniugare creatività, rigore tecnico e strategia di lungo periodo. Il suo impegno, declinato tanto nella pratica progettuale quanto nella sfera editoriale, lo pone tra i protagonisti che stanno tracciando nuovi percorsi nel contesto creativo mondiale.
Tra i vincitori dell’edizione 2024 figura anche il produttore e autore pugliese Beppe Stanco, recentemente insignito del premio “Pugliesi nel mondo” conferitogli a Foggia dal sindaco Maria Aida Episcopo. Stanco è reduce da un periodo denso di successi mediatici e di pubblico: dal NYCanta, che sarà trasmesso su Rai 2 l’11 e il 18 dicembre, al Premio Lunezia con artisti del calibro di Coma_cose e Paola & Chiara, fino allo “Special Festival” in collaborazione con Anffas La Spezia, evento in cui si esibiscono fianco a fianco giovani con disabilità intellettiva e grandi nomi della musica italiana. Nella serata hanno partecipato artisti come Roby Facchinetti, Leee John (leader degli Imagination), Aka7even, Povia, Dario Vergassola e molti altri. In apertura, Stanco ha cantato insieme a un coro di 80 ragazzi l’inno “Sono come te”, da lui composto per l’occasione. L’intera manifestazione sarà presto trasformata in uno spettacolo televisivo.
Un ulteriore riconoscimento è andato alla London One Radio, la radio italiana con sede a Londra, in occasione del suo decennale. Presenti alla cerimonia c’erano l’ambasciatore italiano Inigo Lambertini e il fondatore e direttore dell’emittente, Philip Baglini. Quest’ultimo ha sottolineato come il premio rappresenti un traguardo non solo per la radio, ma per l’intera comunità italiana nel Regno Unito. Grazie alla rubrica “Storie di italiani in UK”, London One Radio ha infatti dato voce alle esperienze dei connazionali all’estero, mantenendo un legame vivo con la propria cultura d’origine.
Il Bond Street Award è un riconoscimento internazionale ideato per celebrare le figure che stanno delineando i futuri scenari del design, dell’architettura e della creatività a livello mondiale. Nato con l’obiettivo di esaltare l’eccellenza, l’innovazione e la visione strategica, il premio viene consegnato nella prestigiosa cornice della Camera dei Lord a Westminster, a Londra.
La cerimonia di premiazione è preceduta da una serie di eventi, incontri, cocktail e cene di gala che riuniscono personalità di rilievo nel campo dell’arte, del design, dell’architettura e della cultura, offrendo un terreno fertile per il confronto, la creazione di reti professionali e lo scambio di idee sulle nuove tendenze e sfide del settore. In definitiva, il Bond Street Award si propone di riconoscere e valorizzare quegli esperti che sanno fondere creatività, tecnologia, rispetto per le tradizioni e attenzione alla sostenibilità ambientale, tracciando nuove prospettive nello scenario creativo internazionale.
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