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I lavori che l’intelligenza artificiale farà sparire nei prossimi 10 anni

L'Intelligenza Artificiali mette le professioni più avanzate a rischio: salve quelle manuali

L’intelligenza artificiale (IA) sta cambiando il mercato del lavoro e, nei prossimi 10 anni, alcuni impieghi potrebbero scomparire, soprattutto quelli che coinvolgono compiti ripetitivi o prevedibili. Questo non significa che tutti i lavori saranno sostituiti, ma ci sono aree dove l’automazione sembra destinata a crescere.

È importante notare che queste previsioni si basano su studi e tendenze attuali e che il futuro potrebbe variare a seconda di politiche, innovazioni e adattamenti sociali.


Lavori a Rischio

Secondo studi come quelli del World Economic Forum (Il Rapporto sul Futuro dei Lavori 2023), lavori come:

  • Impiegati di inserimento dati
  • Telemarketers
  • Cassieri
  • Conducenti di veicoli

potrebbero essere a rischio. Anche ruoli professionali, come analisti finanziari, potrebbero vedere una parte significativa dei compiti automatizzata.

Un esempio inaspettato è il potenziale declino dei bibliotecari, con le biblioteche digitali che prendono il sopravvento.


Impatto Societale

Questi cambiamenti potrebbero portare a disoccupazione in alcuni settori, ma anche a nuove opportunità, come lo sviluppo di IA o ruoli che richiedono competenze umane uniche, come la creatività.

Governi e aziende stanno iniziando a discutere programmi di riqualificazione professionale per aiutare i lavoratori a transitare verso nuovi ruoli, ma ci sono dibattiti su come gestire queste transizioni, specialmente per chi potrebbe essere lasciato indietro.


Considerazioni Inaspettate

Un aspetto meno discusso è che persino ruoli come gli arbitri sportivi potrebbero diminuire, con sistemi video assistiti da IA che prendono decisioni in tempo reale. Questo dimostra come l’IA possa toccare aree che non sempre associamo all’automazione.


Nota Dettagliata

L’analisi dell’impatto dell’intelligenza artificiale (IA) sui lavori nei prossimi 10 anni, con un orizzonte fino al 2035, rivela un panorama complesso e in evoluzione, basato su ricerche recenti e proiezioni di esperti.

Lavori a Rischio: Analisi Dettagliata

La ricerca suggerisce che molti lavori, specialmente quelli con compiti ripetitivi, sono a rischio di automazione. Ecco alcuni esempi:

Categoria Lavori a Rischio Motivo della Vulnerabilità Statistiche/Dettagli di Supporto
Amministrativo Impiegati di inserimento dati, receptionist, contabili, assistenti legali L’IA eccelle nell’elaborazione dei dati e nei compiti di routine 38% dei compiti di inserimento dati automatizzabili entro il 2030 (McKinsey)
Servizio Clienti Telemarketers, rappresentanti del servizio clienti I chatbot AI gestiscono le richieste 24/7, riducendo i costi fino all’80% 25% delle operazioni di servizio clienti utilizzeranno l’IA entro il 2027 (Gartner)
Retail e Fast Food Cassieri, lavoratori del fast food I sistemi di self-checkout e i robot chef automatizzano le transazioni e la preparazione Crescita dei negozi senza cassieri (Amazon Go)
Trasporti Autisti di camion, tassisti, autisti di consegna Veicoli autonomi e droni sostituiscono gli autisti umani Milioni di lavori di guida potrebbero essere eliminati entro il 2030
Manifattura Operai di fabbrica, lavoratori tessili Robot e IA automatizzano le linee di assemblaggio 30% di riduzione dei ruoli nella manifattura entro il 2030 (WEF)
Servizi Professionali Analisti finanziari, analisti di mercato, farmacisti L’IA analizza dati e gestisce scorte Significativa diminuzione degli analisti finanziari entro il 2030
Altri Ruoli Correttori di bozze, guardie di sicurezza, bibliotecari, arbitri Strumenti AI rilevano errori e assistono nella videosorveglianza L’IA si prevede che esegua il 90% della correzione di bozze entro il 2030

Ragioni della Vulnerabilità

La vulnerabilità di questi lavori deriva da fattori come:

  • La capacità dell’IA di eseguire compiti ripetitivi senza stancarsi.
  • L’elaborazione di grandi quantità di dati con maggiore efficienza.
  • La riduzione dei costi per le aziende.

Ad esempio, i chatbot AI possono ridurre i costi del servizio clienti fino all’80%, secondo Gartner.


Impatti Societali e Politiche

L’automazione potrebbe portare a disoccupazione in alcuni settori, con il World Economic Forum che stima che il 40% di tutte le ore lavorative potrebbe essere influenzato (Il Rapporto sul Futuro dei Lavori 2023).

Tuttavia, nuove opportunità potrebbero emergere, come:

  • Lo sviluppo di IA.
  • Ruoli che richiedono competenze umane uniche.

La riqualificazione professionale è vista come cruciale, con programmi come PowerUp che supportano questa transizione.

Governi e aziende stanno discutendo misure come il reddito di base universale (UBI) e sussidi per la formazione, ma esistono dibattiti su come distribuire equamente i benefici, specialmente nei paesi in via di sviluppo.

In sintesi, l’IA sta ridefinendo il mercato del lavoro.

  • I lavori ripetitivi e prevedibili sono i più a rischio.
  • Nuove opportunità emergeranno, ma la transizione richiederà investimenti in formazione e politiche di supporto.
  • Il dialogo tra tecnologi, eticisti e policymaker sarà fondamentale per gestire questa trasformazione.

L’automazione non deve essere vista solo come una minaccia, ma anche come un’opportunità per creare un mondo del lavoro più efficiente e innovativo.

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