Il Biologo Nutrizionista è un professionista, specializzato in nutrizione, che può, dopo aver effettuato valutazioni antropometriche, valutare i bisogni di energia e nutritivi dei pazienti ed elaborare piani alimentari equilibrati finalizzati al dimagrimento o aumento ponderale. Un altro compito del Biologo Nutrizionista è quello di fare educazione alimentare, e può anche operare nell’ambito della ristorazione collettiva.
È quanto affermato dalla dr.ssa Martina Lorenzon, che abbiamo intervistato per comprendere il ruolo e l’importanza di questa professione.
Qual è la differenza tra la sua professione e quella di chi svolge attività simile alla sua, ad esempio un dietologo?
La differenza tra le due figure ha origine dal differente percorso formativo che i due professionisti hanno frequentato. Infatti, il dietologo è un medico a tutti gli effetti, che ha completato i 6 anni di studi in Medicina e che si è poi specializzato in Scienze dell’Alimentazione. In quanto medico può fare diagnosi di patologie, elaborare un piano alimentare adatto alla patologia ed eventualmente prescrivere farmaci. Al Biologo Nutrizionista, invece, è consentita l’elaborazione in autonomia di piani alimentari solo in assenza di patologie, in caso contrario questa deve avvenire sotto indicazione del medico.
Qual è il percorso formativo per diventare biologo nutrizionista?
Non c’è un percorso formativo ben definito per diventarlo, è possibile accedere all’esame di stato da Biologo arrivando da svariati percorsi accademici. Per esercitare poi è necessario aver acquisito una formazione relativamente alla nutrizione umana. Il mio percorso è iniziato all’Università degli Studi di Milano nel 2013 dove ho frequentato la facoltà di Scienze e Tecnologie della Ristorazione per poi immatricolarmi nel 2018 per il corso Magistrale di Alimentazione e Nutrizione Umana dove ho concluso i miei studi.
Lei oggi fa parte del team del centro medico Medicina e Nutrizione diretto dalla Dott.ssa Mazzolari. Quanto è importante il connubio medico-biologo nell’attività che svolgete quotidianamente?
Fondamentale. La mia formazione purtroppo non mi permette di comprendere alcuni aspetti, principalmente clinici, dei miei pazienti. Il supporto della Dott.ssa Mazzolari in alcuni casi è cruciale per impostare un piano nutrizionale che rispetti le problematiche e necessità dei pazienti.
Sulla pagina web del Centro Medico si legge che il vostro è un approccio “biopsicosociale”. In che cosa consiste?
Con approccio “biopsicosociale” si intende una strategia che prenda in considerazione il paziente non solo dal punto di vista prettamente clinico-biologico ma anche dal punto di vista psico-sociale sapendo ascoltare e tradurre le informazioni che il paziente ci fornisce. Dobbiamo pensare che ogni individuo risponde agli stimoli interni ed esterni a sé in modo eterogeneo, la nostra salute (intesa come benessere) è infatti il risultato di interazioni tra i diversi fattori biologici, sociali e psicologici. Proprio per questo motivo, la “soluzione” non può essere univoca ma deve essere “cucita su misura” per il paziente.
A chi sono indirizzati i servizi da lei offerti al centro medico Medicina e Nutrizione?
I servizi sono indirizzati a tutti coloro che abbiano intenzione di raggiungere la giusta consapevolezza in fatto di cibo. Il percorso nutrizionale, al contrario di quanto si creda infatti, non è finalizzato solamente al dimagrimento o all’aumento ponderale ma spesso ha come finalità quella di imparare a nutrirsi trovando il giusto equilibrio. Negli ultimi anni più che mai, come probabile conseguenza della grande varietà di prodotti offerta dalla GDO e delle rispettive campagne marketing, abbiamo rivolto i nostri consumi principalmente verso prodotti confezionati e ultra-processati che da un lato agevolano la gestione dei pasti delle giornate frenetiche ma dall’altra non sempre offrono grande qualità nutrizionale e delle materie prime. Il mio compito è anche quello di aiutare il paziente a rivolgere le proprie scelte verso prodotti si comodi ma anche sani e bilanciati.
Cosa deve fare chi fosse intenzionato a intraprendere un percorso nutrizionale con lei?
Intraprendere un percorso insieme a me è molto facile: il primo passo è guardarci allo specchio e capire se siamo realmente pronti a metterci a nudo e a cambiare le nostre abitudini scorrette a favore di abitudini più corrette e sane; il secondo è quello di chiamare in studio o inviare una mail per fissare un primo appuntamento per conoscerci e impostare il nostro percorso; il terzo, e più importante, uscire dal mio studio e munirsi di tanta pazienza e costanza per raggiungere il nostro obiettivo.
Sito web: www.medicinaenutrizione.it
Si ringrazia per la collaborazione scientifica e la realizzazione di questa intervista
il dott. Francesco Marchetti, biologo