Industria 4.0 è uno dei temi caldi del 2016 entrando nel dibattito politico ed economico, e culminato nella recente adozione del “Piano nazionale Industria 4.0” da parte del Governo, con un’ingente quantità di risorse messe a disposizione per l’innovazione del sistema imprenditoriale italiano. Industria 4.0 scaturisce dalla quarta rivoluzione industriale, e porterà alla produzione del tutto automatizzata e interconnessa: lo sviluppo dello Smart Manufacturing.
“Lo Smart Manufacturing” – spiega Alberto Bordero, Chief Operating Officer di Artedas Italia srl – è la strada fondamentale per il rilancio dell’industria italiana. Gli ambiti applicativi sono molto ampi: si va dagli smart objects per la tracciatura dei processi alla Internet of Things, al machine-to-machine e cloud computing. all’automazione avanzata (ad es. quelli della robotica industriale) e stampa 3D come strumenti per ritrovare competitività e innovazione”.
L’Industria 4.0 spinge a trovare soluzioni tecnologiche per:
- ottimizzare i processi produttivi
- supportare i processi di automazione industriale
- favorire la collaborazione produttiva tra imprese attraverso tecniche avanzate di pianificazione distribuita, gestione integrata della logistica in rete e interoperabilità dei sistemi informativi.
I nuovi processi produttivi si basano in particolare su:
- tecnologie di produzione di prodotti realizzati con nuovi materiali
- meccatronica
- robotica
- utilizzo di tecnologie ICT avanzate per la virtualizzazione dei processi di trasformazione
- sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche.
Proprio in vista di questa importante evoluzione, 8 importanti gruppi tecnologici con sede in Italia stanno selezionando oltre 1.200 risorse fra designer 3D, ingegneri informatici e analisti del business. La selezione più massiccia è guidata da Capgemini, il colosso francese della consulenza tecnologica. Il gruppo ha annunciato l’assunzione di 750 risorse in tutta Italia entro fine anno, con 40 profili per la sola industry 4.0.
La bergamasca Brembo, partner tecnico assieme ad Artedas della SquadraCorse del Politecnico di Torino e storico marchio di impianti frenanti, spinge sulla evoluzione delle sue linee produttive con la ricerca di figure come designer dell’area meccatronica e un vehicle dynamics test engineer. Sempre tra i brand nazionali, l’azienda di industrial design Italdesign Giugiaro cerca senior software developer, software specialist e un ingegnere specializzato nelle auto a guida autonoma.
Artedas organizza mensilmente webinar gratuiti e corsi di formazione sui software OrCAD e SolidWorks, pubblicati su questa pagina.