Quando arriva l’inverno e inizia a fare molto freddo, si fa quel che si può per stare caldi e al contempo non far salire esponenzialmente l’importo da pagare sulla bolletta del gas. Per questo motivo si cercano soluzioni che funzionino e che ci consentano anche di risparmiare quanto possibile. Le azioni che si possono implementare in questi casi sono molteplici e variano dalle più semplici e immediate ad altre che sono certamente più impegnative e alcune volte anche costose ma che, sul lungo periodo in particolare, ci consentono di trascorrere i giorni freddi al caldo senza spendere troppo.
Perché l’isolamento termico è importante
Certo è sempre possibile indossare una giacca in più o sovrapporre un’altra coperta al piumone che abbiamo già sul nostro letto; tuttavia, è chiaro che questa non sia la soluzione che cerchiamo. Sostituire il riscaldamento tradizionale con una stufa a pellet collegata ai termosifoni di casa può certamente consentirci di riscaldare efficacemente l’ambiente domestico e al contempo risparmiare sulle bollette. Questa può essere una soluzione a patto che l’appartamento sia già opportunamente isolato.
Infatti, quando l’abitazione è soggetta ad un clima freddo e piovoso, il fatto che i residenti percepiscano le basse temperature è solo uno dei problemi. In particolare, in questi casi il rischio è anche di dover fare i conti con umidità e infiltrazioni, che potrebbero tramutarsi nella proliferazione di muffe e batteri.
Ne deriva che proteggere la casa dal freddo è essenziale innanzitutto per la salute di chi la abita, nonché per salubrità della struttura stessa. Pertanto, occuparsi con cura dell’isolamento termico vuol dire impegnarsi per migliorare la qualità della vita all’interno dell’appartamento. In altre parole, investire nella coibentazione è fondamentale.
Coibentazione: un investimento necessario
Abbiamo dunque stabilito che l’isolamento termico è fondamentale per tutelare la casa e chi vi abita. A questo punto però ci si chiede quanto verrà a costare la coibentazione: si tratta della soluzione al freddo più efficace e al contempo più costosa, poiché opera sulla struttura stessa della casa. È importante non farsi intimorire dai costi e investire nei giusti materiali e nella giusta istallazione degli stessi, poiché una coibentazione non eseguita adeguatamente è solo uno spreco di soldi.
Inoltre, si deve considerare che i soldi spesi per un isolamento termico eseguito ad opera d’arte costituiscono un investimento che sul lungo periodo consentirà di risparmiare molto sulle bollette. Infatti, si stima che le abitazioni prive di un cappotto termico spendano circa il 30-40% in più di riscaldamento.
Quali sono i mig18liori materiali che proteggono dal freddo
Investire nella coibentazione di casa vuol dire innanzitutto scegliere il materiale più adatto all’isolamento termico. La scelta dipenderà dalle caratteristiche dell’abitazione che intendiamo isolare. Tuttavia, ci sono alcuni fattori da considerare a prescindere e che rendono un materiale un buon isolante termico.
Un buon isolante termico è innanzitutto un materiale caratterizzato da una bassa conducibilità termica. Inoltre, è fondamentale lo spessore del materiale considerato: più sarà spesso, più sarà in grado di proteggere dalle temperature esterne. Un altro fattore che non tutti considerano è lo sfasamento termico, che sarebbe il tempo che il calore impiega per attraversare un materiale.
Inoltre, un buon materiale deve anche essere atossico e resistente al fuoco, nonché immune a parassiti e muffe.
Il miglior materiale per l’isolamento termico varia anche a seconda delle temperature da cui intendiamo proteggerci. Infatti, i materiali che isolano dal freddo sono diversi da quelli che isolano dal caldo.
In questa sede consideriamo solo i materiali più adatti ad isolare la casa dalle basse temperature, e pertanto tra i migliori isolanti termici figurano sughero, polistirolo, lana di vetro e di roccia, feltri, fibra di legno, fibra di cellulosa, cartongesso.
In ogni caso, è sempre bene rivolgersi ad un esperto, poiché la scelta del miglior materiale può essere molto complessa. Ad esempio, essa dipende anche dalla parte di casa che stiamo isolando: che si tratti di infissi o di pareti interne, per citarne un paio. A questo proposito, per approfondire l’argomento e in particolare scoprire quali sono i migliori isolanti termici per pareti interne, si può consultare Giornale Social.
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