Circola in rete e sui social la seguente immagine che associa la produzione e il commercio di armi in Italia a esponenti del Partito Democratico (PD). L’immagine elenca quattro punti, collegando aziende e istituzioni del settore difesa a personalità politiche vicine al PD, e accompagna il tutto con una drammatica foto di un’esplosione nucleare, volta a rafforzare un messaggio allarmistico. Ma quanto c’è di vero in queste affermazioni? Vediamo di analizzarle nel dettaglio.
1) Fondazione Leonardo. Presidente: Luciano Violante (PD)
Verifica: Leonardo S.p.A. (ex Finmeccanica) è una delle principali aziende italiane nel settore aerospaziale, della difesa e della sicurezza. Tuttavia, qui si confonde con la “Fondazione Leonardo“, una noprofit che promuove la crescita culturale della società civile sui temi della scienza, dell’industria e della tecnologia e il cui Preditente Onorario è l’ambasciatore Stefano Pontecorvo mentre il Presidente è Luciano Floridi. Il riferimento corretto è probabilmente alla stessa Leonardo S.p.A.
Luciano Violante è stato un esponente di spicco della sinistra italiana e presidente della Camera, ma non è mai stato presidente di Leonardo S.p.A. Attualmente, il presidente di Leonardo è lo stesso Stefano Potecorvo e Direttore Stefano Cingolani, professore di fisica e ricercatore.
Critica: L’affermazione è imprecisa. La “Fondazione Leonardo” non esiste nei termini descritti, e non vi è prova del ruolo di Violante come presidente dell’azienda. Inoltre, Leonardo è una società partecipata dallo Stato e opera sotto governi di vari colori politici, non solo legati al PD.
2) Fondazione Med-Or. Presidente: Marco Minniti (PD)
Verifica: La Fondazione Med-Or esiste ed è stata istituita da Leonardo S.p.A. nel 2021 per favorire il dialogo culturale, scientifico e accademico con paesi del Mediterraneo, Medio Oriente e Africa. Non si occupa di produzione o commercio di armi.
Marco Minniti, ex ministro dell’Interno del PD, è effettivamente il presidente di Med-Or.
Critica: L’associazione Med-Or/commercio di armi è fuorviante. La fondazione si occupa di cooperazione e geopolitica, non di armi. Il riferimento al PD serve solo a politicizzare la questione senza prove concrete.
3) Finmeccanica. Amministratore Delegato: Alessandro Profumo (PD)
Verifica: Finmeccanica è il vecchio nome di Leonardo S.p.A., cambiato nel 2016. Alessandro Profumo è stato amministratore delegato di Leonardo. Profumo è un manager con un passato nel settore bancario (Unicredit).
Critica: L’affermazione è parzialmente corretta per quanto riguarda il ruolo di Profumo ma usare “Finmeccanica” invece di “Leonardo” è anacronistico e potrebbe confondere i lettori.
4) Agenzia Industrie Difesa. Direttore Generale: Nicola La Torre (PD)
Verifica: L’Agenzia Industrie Difesa (AID) è un ente pubblico che gestisce stabilimenti industriali per la produzione di materiali per la difesa. Nicola La Torre ne è stato direttore generale, ma attualmente la carica è ricoperta dalla professoressa Fiammetta Salmoni, scelta dal ministro Crosetto alla direzione dell’Agenzia Industrie Difesa.
Critica: Anche qui il collegamento con il PD è pretestuoso. L’AID opera sotto il Ministero della Difesa, indipendentemente dal colore politico del governo in carica. E attualmente è in carica Fiammetta Salmoni scelta dall’attuale Governo di destra.
FACT CHECKING IN SINTESI
Tono allarmistico e immagine fuorviante
Politicizzazione eccessiva
Fonti assenti
L’immagine virale analizzata presenta affermazioni fuorvianti e imprecise, con l’obiettivo di attribuire al PD il controllo del commercio di armi in Italia. Le informazioni sono manipolate attraverso errori di nomi, ruoli e connessioni politiche inesistenti.
La realtà è che Leonardo S.p.A. e altre aziende del settore difesa operano sotto la supervisione dello Stato italiano, indipendentemente dal partito al governo. Le nomine ai vertici di queste società sono spesso tecniche e non strettamente politiche.
Questa analisi dimostra ancora una volta l’importanza di verificare le fonti prima di condividere informazioni sui social.
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