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Quali saranno le principali tendenze della Business Intelligence per il 2025?

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BIportal, Portale di Business Intelligence,  ha recentemente pubblicato un’analisi sulle evoluzioni che caratterizzeranno la Business Intelligence nel 2025. Secondo gli esperti, il settore vivrà una trasformazione senza precedenti grazie a intelligenza artificiale generativa (GenAI), analisi predittiva, automazione avanzata e una crescente attenzione a sicurezza e governance dei dati. In un contesto altamente competitivo, le aziende dovranno adattarsi rapidamente per sfruttare al meglio queste innovazioni.

L’intelligenza artificiale generativa (GenAI) sta rivoluzionando la Business Intelligence, rendendo l’analisi dei dati più potente e accessibile anche per utenti non tecnici. Secondo il Boston Consulting Group, entro il 2025 la GenAI rappresenterà il 30% del mercato dell’IA, rispetto al 10% del 2023. Strumenti innovativi come Qlik AutoML e Power BI con Azure AI offrono funzionalità avanzate, generano insight in linguaggio naturale e suggeriscono strategie. Ad esempio, un retailer ha migliorato la previsione della domanda del 40% e ridotto gli sprechi di inventario del 25% grazie alla GenAI. Tra i principali vantaggi emergono decisioni più rapide, minore dipendenza da data scientist e una maggiore democratizzazione della BI, mentre le sfide riguardano la trasparenza dei modelli e la gestione dei bias, particolarmente critici nei settori regolamentati.

L’analisi incorporata (Embedded Analytics) permette di integrare strumenti BI direttamente nei flussi di lavoro aziendali, eliminando la necessità di passare tra diverse applicazioni. Secondo Gartner, il 30% delle aziende utilizza già questa tecnologia, con un ulteriore 16% pronto ad adottarla entro il 2025. Nel settore logistico, un’azienda ha ridotto i costi di carburante del 15% e migliorato la puntualità del 20% grazie all’analisi incorporata. I POS con BI consentono ai manager retail di adattare le strategie promozionali in tempo reale, migliorando la gestione dei dati, sebbene richiedano investimenti in integrazione e infrastrutture cloud.

Con la crescente digitalizzazione, la sicurezza, qualità e governance dei dati sono diventate priorità assolute. La direttiva UE NIS-2, in vigore dal 18 ottobre 2024, impone misure avanzate di cybersecurity, mentre gli attacchi informatici sono aumentati del 44% nel 2024 (Check Point Software) e il costo medio di una violazione dati supera i 4,5 milioni di dollari (IBM). Una banca europea, dopo un attacco ransomware, ha implementato una piattaforma BI con crittografia e controlli di accesso, riducendo i tempi di rilevamento delle anomalie. Strumenti come Informatica Data Quality garantiscono dataset accurati e coerenti, essenziali per i modelli IA. Il 60% delle grandi imprese prevede di investire in formazione su alfabetizzazione dei dati ed etica dell’IA entro il 2025 (IDC).

La diffusione della cultura data-driven e dell’alfabetizzazione dei dati è ormai imprescindibile. Il BARC Data Culture Framework individua tre elementi chiave: strategia, leadership e alfabetizzazione dei dati. Il 66% della Generazione Z preferisce interfacce conversazionali per interagire con i dati (IDC), mentre una PMI ha adottato un’app mobile BI per la rete commerciale, riducendo i tempi di reporting da sette giorni a uno. Strumenti chiave come Tableau, con interfacce drag-and-drop, offrono un ROI del 127% in tre anni (Forrester). Tuttavia, le principali sfide riguardano resistenza al cambiamento e carenza di competenze.

I gemelli digitali (Digital Twins) stanno emergendo come una delle innovazioni più significative, specialmente in logistica e manifattura. Secondo IDC, le tecnologie autonome basate su BI cresceranno del 13% annuo fino al 2025. Un’azienda logistica ha ridotto i colli di bottiglia del 30% grazie a un digital twin, mentre nel manifatturiero la manutenzione predittiva ha ridotto i tempi di fermo del 18%, con un’accuratezza del 95%. L’automazione con AI, grazie a soluzioni come SAP Intelligent RPA, ottimizza le operazioni aziendali, liberando risorse per attività strategiche. Tuttavia, ciò richiede investimenti in edge computing e formazione del personale.

L’analisi del mercato BI mostra un valore in crescita: nel 2023 era di 29,42 miliardi di dollari, mentre nel 2025 si prevede che raggiungerà 40-45 miliardi di dollari, con una crescita annua del 9-10%. A livello geografico, l’Europaeccelle in sicurezza grazie a NIS-2 e GDPR, il Nord America domina l’innovazione con il 40% delle startup BI, mentre l’Asia accelera sullo sviluppo dei digital twins. Tuttavia, solo il 50% delle aziende riuscirà a integrare pienamente la BIentro il 2025, ma chi lo farà vedrà un aumento della produttività del 15-20%.

Nel 2025, la Business Intelligence sarà più avanzata e integrata. La GenAI e l’embedded analytics la renderanno più accessibile, mentre sicurezza e governance proteggeranno il valore dei dati. I digital twins e l’automazioneottimizzeranno le operazioni aziendali. Il successo dipenderà dalla capacità di bilanciare tecnologia e competenze umane, trasformando la BI in un pilastro strategico per le aziende.

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