Un impianto di riscaldamento può essere composto da una caldaia, una stufa oppure un camino: tutti elementi importanti, quanto importanti sono i tubi di raccordo e la canna fumaria. Questi elementi spesso tendono a essere trascurati, soprattutto perché non sono “visibili” e perché non sembrano direttamente coinvolti nella produzione di calore.
In realtà la canna fumaria e i tubi di collegamento rappresentano una parte dell’impianto di riscaldamento che non va mai scelta “al risparmio”: è necessario invece individuare i materiali e le caratteristiche giuste, in modo che questi elementi siano perfettamente compatibili con il modulo che genera calore.
Quindi, per quel che riguarda la scelta della tubi canna fumaria e dei tubi di collegamento, ti sarà utile conoscere:
- fattori da tenere in considerazione – riguardo a caratteristiche, materiali e compatibilità con l’impianto di riscaldamento;
- suggerimenti per l’installazione – in modo che sia la canna fumaria che i tubi di collegamento funzionino sempre al meglio;
- manutenzione – le operazioni utili per mantenere in efficienza questi elementi del sistema di riscaldamento di casa;
- le novità – che riguardano sia il design che i materiali utilizzati per la canna fumaria e per i tubi di collegamento all’impianto.
I fattori da considerare nella scelta della canna fumaria
Quando vai a scegliere la canna fumaria e i suoi tubi di collegamento devi prima di tutto considerare quale fonte di calore è alla base del tuo impianto di riscaldamento. Questo perché i tubi della canna fumaria hanno caratteristiche diverse a seconda che l’alimentazione dell’impianto sia a gas, legna oppure a pellet.
Normalmente la differenza più importante è quella relativa alla sezione dei tubi della canna fumaria: infatti, per le stufe e i camini a legna, questa deve essere almeno di 30 centimetri. Se invece la stufa è a pellet, è sufficiente una sezione pari a 10 centimetri.
Per quel che riguarda il materiale per i tubi della canna fumaria, quello attualmente più utilizzato è l’acciaio inox: solo negli impianti più risalenti si possono trovare delle canne fumarie in pietra o mattone. A seconda di quello che è il percorso seguito dai tubi della canna fumaria, puoi anche valutare se acquistare una tipologia di canna coibentata.
Questa tipologia di canne fumarie è infatti dotata di una particolare struttura, che permette una maggiore coibentazione e quindi una minore dispersione di calore. Si tratta della soluzione ottimale quando i tubi della canna fumaria vanno installati all’esterno dell’edificio, perché garantisce un maggiore tiraggio e un miglior rendimento della stufa o del camino, oltre alla sicurezza in caso di contatto accidentale con i tubi. Informazioni forniteci da questo blog.
Suggerimenti per un’installazione perfetta della canna fumaria
Oltre a scegliere una canna fumaria del materiale adatto e con le caratteristiche che la rendono compatibile con il generatore di calore, bisogna porre attenzione anche all’installazione dei tubi. La prima regola è che i tubi della canna fumaria devono “correre” diritti, senza curve o gomiti: se questo è possibile, si può ottenere davvero il miglior rendimento a livello di produzione di calore ed espulsione dei fumi di combustione.
Ovviamente questo non è sempre possibile: anzi, è molto comune la situazione in cui i tubi della canna fumaria devono superare ostacoli, muovendosi lungo un percorso non perfettamente diritto. Anche in questo caso l’indicazione è quella di limitare al massimo le curve, i gomiti e anche i tratti completamente orizzontali: altrimenti si possono avere dei problemi di tiraggio e persino di ritorno dei fumi all’interno dell’ambiente in cui la stufa e il camino sono installati.
La manutenzione della canna fumaria
Come ogni altra parte del sistema di riscaldamento domestico, anche i tubi della canna fumaria necessitano di manutenzione. Se i tubi sono “a vista”, puoi controllare che non ci siano buchi, altri danni oppure che i raccordi e i gomiti siano fissati sempre nel modo corretto.
Ma quello che maggiormente è utile per mantenere in efficienza i tubi della canna fumaria, e quindi il sistema di riscaldamento, è la pulizia degli stessi. Pulizia che deve essere effettuata a intervalli regolari, preferibilmente all’inizio e alla fine della stagione fredda. La pulizia effettuata nel modo corretto, da un professionista del settore, permette di eliminare la fuliggine che si è depositata all’interno dei tubi della canna fumaria (che se in eccesso può essere causa di incendi) oppure ostruzioni vere e proprie, che spesso sono causate da nidi di volatili oppure di insetti.
Innovazioni nel campo del design e dei materiali per le canne fumarie
Per quel che riguarda l’innovazione nel campo dei tubi per la canna fumaria, ve ne sono alcune di molto interessanti, che coinvolgono sia i materiali utilizzati che il design degli stessi. Per esempio i tubi per canna fumaria in acciaio smaltato nero, che riescono a coniugare la resistenza alla corrosione e durata nel tempo dell’acciaio al colore nero opaco, per modelli in grado di regalare eleganza anche quando installati a vista in ambienti interni.