Il fallimento dell’ultima missione lunare della Russia, avvenuta l’anno scorso dopo un intervallo di 47 anni, non ha demotivato il presidente Putin e l’agenzia spaziale Roscosmos.
Il presidente Vladimir Putin ha annunciato che lo sviluppo di un motore nucleare per le missioni spaziali è ora una priorità per la Russia. Yuri Borisov, a capo dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, ha recentemente rivelato che si sta lavorando a una nave spaziale di grandi dimensioni. Questa navicella, dotata di un reattore nucleare e turbine potenti, potrà trasportare carichi pesanti tra le orbite, pulire l’orbita dai detriti spaziali, tra le altre funzioni, avendo superato tutte le sfide tecniche.Borisov ha inoltre menzionato che Russia e Cina stanno contemplando l’idea di costruire una centrale nucleare sulla Luna entro il 2033-35. Questo impianto dovrebbe operare in autonomia, senza necessità di personale umano, poiché i pannelli solari non sarebbero sufficienti per alimentare le basi lunari future, mentre l’energia nucleare sì.
Questi progetti rappresentano una svolta significativa per un paese che affronta sanzioni internazionali e per un’agenzia spaziale che è stata descritta come in difficoltà finanziarie. Nonostante queste sfide, la Russia ha tentato una missione lunare lo scorso agosto, la prima in 47 anni, che si è conclusa con il malfunzionamento e la perdita del lander Luna-25. D’altra parte, la Cina ha annunciato i suoi piani di inviare un astronauta sulla Luna entro il 2030.