Gravita Zero: comunicazione scientifica e istituzionale

Teatro e Scienza: a Torino si recita “Grace’s Anatomy”

 Il 21 ottobre 2024, presso il Liceo Cavour di Torino, si terrà lo spettacolo “Grace’s Anatomy”, parte della rassegna Teatro e Scienza 2024. Questo evento, scritto da Sara Urban ed Elisa Denti e interpretato da Sara Urban e Costanza Daffara, è diretto da Luigi Gabriele Smiraglia e organizzato dall’Associazione culturale Fiorile e Messidoro di Novara.

 

Gravità Zero è Media partner dell’intera rassegna Teatro e Scienza: qui maggiori informazioni: www.teatroescienza.it

“Grace’s Anatomy” segue la vita di Grace, una donna moderna, madre di quattro figli e scienziata, che cerca di bilanciare la vita familiare e professionale. Nei momenti di relax, guarda la serie TV Grey’s Anatomy e si dedica alla matematica, il suo “yoga mentale”. Lo spettacolo affronta temi come il gender gap, il “muro materno”, il carico mentale delle donne e gli stereotipi di genere. Grace è ispirata alla figura di Grace Chisholm Young, matematica dell’Ottocento, madre di sei figli e collaboratrice del marito. La narrazione fonde passato e presente per riflettere sulle sfide ancora attuali per le donne nella scienza.


Sempre il 21 ottobre, alla Biblioteca Passerin d’Entrèves, si inaugurerà la Mostra d’Arte “Diversamente Uguali”, aperta fino al 15 novembre 2024. La mostra celebra personalità, femminili e non solo, che hanno contribuito significativamente alla scienza e alla cultura, come Carolyn Bertozzi, Hedy Lamarr, Samantha Cristoforetti e Stephen Hawking. L’esposizione vuole sottolineare l’inclusività e il valore del contributo di ogni individuo alla cultura scientifica, a prescindere da sesso, razza o disabilità.

Infine, il 23 ottobre 2024, al Liceo Gioberti, andrà in scena lo spettacolo “Stephen Hawking. La storia di una ‘mente rumorosa’“, scritto e interpretato da Giulio Valentini, con il musicista curdo Ashti Abdo. Lo spettacolo racconta la vita di Stephen Hawking, evidenziando come le sue sfide fisiche abbiano stimolato la sua mente a esplorare l’universo, attraverso una narrazione arricchita da sonorità poetiche.