Vuoi riscaldare casa davvero in modo efficiente? Le stufe a legna in ghisa sono già una scelta vincente. Questo materiale infatti è usato da molto tempo per la costruzione di diverse tipologie di stufa, perché ha delle caratteristiche fisiche che lo rendono molto adatto al riscaldamento degli ambienti, anche quelli più grandi.
Infatti le stufe a legna in ghisa sono quelle che hanno la maggiore efficienza di riscaldamento, se rapportate alle dimensioni, e non solo: tipica di questo materiale è anche la capacità di immagazzinare una grande quantità di calore, che poi viene lentamente ceduto nell’ambiente, anche dopo che il fuoco nel braciere si è spento.
Ma come massimizzare il rendimento delle stufe a legna in ghisa? Ci sono tutta una serie di trucchi che puoi utilizzare per ottenere sempre il massimo rendimento delle tue stufe a legna in ghisa e che riguardano:
- il posizionamento della stufa nell’ambiente;
- la scelta della tipologia di legno da utilizzare come combustibile;
- il collegamento a un sistema di ventilazione;
- la scelta di un modello dotato di accessori per la cucina.
Stufe a legna in ghisa: posizionarle nel modo migliore
Nel momento in cui si decide la posizione delle stufe a legna in ghisa bisogna tenere conto del fatto che questo tipo di stufa diffonde il calore per irraggiamento: questo significa che dalle sue pareti il calore si trasferisce all’ambiente circostante, in maniera omogenea e costante.
Ma questo significa anche che la posizione migliore per le stufe a legno in ghisa sarebbe al centro dell’ambiente da riscaldare: e senza ostacoli, come mobili o altri oggetti, che possano contrastare la diffusione del calore. Posizionando la stufa al centro di una stanza, anche se molto grande, è possibile avvertire il calore prodotto dal fuoco in tutti gli angoli della stanza stessa, anche quelli più distanti dalla stufa.
Ovviamente non è sempre possibile scegliere questa soluzione per posizionare le stufe a legna in ghisa: infatti bisogna sempre tenere conto della posizione della canna fumaria, a cui la stufa va necessariamente collegata. Collegare la canna alla stufa con un sistema di tubazioni con curve e angoli può infatti avere un effetto negativo sul tiraggio della canna stessa. E di conseguenza un funzionamento delle stufe a legna in ghisa non ottimale, con una minore produzione di calore.
La scelta della legna da utilizzare nella stufe in ghisa
Le stufe a legna in ghisa sono molto efficienti a livello energetico, a patto di scegliere la giusta tipologia di legna da bruciare. Infatti non tutti i legni sono adatti a produrre calore: la scelta dovrebbe sempre ricadere su essenze di legno duro e con il giusto grado di essiccazione.
La legna “verde”, in cui cioè la percentuale di umidità residua supera il 20%, rischia di non bruciare al meglio e di produrre fumo e fuliggine in eccesso: in questo modo le stufe in ghisa prezzi vedono diminuire la loro efficienza energetica e, allo stesso tempo, si sporcano più facilmente, richiedendo maggiore pulizia e manutenzione.
Inoltre è anche importante scegliere dei pezzi della giusta dimensione da bruciare all’interno delle stufe a legna in ghisa: se quelli più piccoli sono utili per far partire la fiamma, per produrre e mantenere il calore all’interno della stufa c’è sicuramente bisogno di pezzi più grandi (sempre delle dimensioni adatte al braciere, ovviamente).
Collegare le stufe a legna in ghisa a un sistema di ventilazione forzata
Se decidi di massimizzare l’efficienza delle tue stufe a legna in ghisa, valuta anche la possibilità di collegarle a un sistema di ventilazione. Bastano pochi collegamenti e una tubazione adatta e potrai trasferire il calore, nella forma di aria calda, anche ad ambienti che sono distanti rispetto al posizionamento delle stufe a legna in ghisa. Ulteriori informazioni su questo argomento possono essere trovate su https://faigirare.it/
Si tratta di una soluzione semplice che puoi mettere in pratica quando devi scaldare ambienti che si trovano su più livelli: le stufe a legna in ghisa in questo modo diventano un sistema completo di riscaldamento della casa. E questo permette di godere in tutte le stanze del calore prodotto dal fuoco e di risparmiare in maniera importante sulla bolletta energetica.
Le stufe a legna in ghisa con accessori per la cucina
Quello che forse non sai sulle stufe a legna in ghisa è che possono rivelarsi molto utili anche in cucina. Infatti ci sono dei modelli che sono dotati di forno e anche di griglia che si può utilizzare con apposite pentole o padelle.
In particolare le stufe a legna in ghisa con forno permettono di sfruttare il calore prodotto dal fuoco per cucinare dei piatti assolutamente unici per aromi e sapori. Questi forni sono adatti anche per cotture molto lunghe e in questo modo diventa possibile risparmiare sulla bolletta elettrica, senza rinunciare a gustare alcuni dei più buoni piatti della tradizione gastronomica italiana.